Dopo quasi sette mesi trascorsi in Cile, Edicola è tornata in Italia giusto in tempo (leggere “al pelo”) per mandare in stampa le novità per il Salone del Libro di Torino in un tour de force che non sarebbe stato possibile (né così divertente) senza gli amici dello studio grafico Moby Dick di Ortona, ai quali va il nostro primo grande grazie!

Edicola arriva a Torino con 6 novità e ce n’è davvero per tutti i gusti.

La sfida più grande: da zero a cento, facciamo un fumetto

Non è stato facile dire di sì, ma sarebbe stato impossibile dire di no alla traduzione del libro a fumetti Gli anni di Allende. Un fumetto? Ma noi pubblichiamo racconti, al massimo romanzi brevi, come lo facciamo un fumetto? Da che parte iniziamo?!
Non è stato semplice, ma grazie ai consigli del fumettista Mattia Moro e alla professionalità di Pierluca e Marianna, il libro è andato in stampa. E noi lo stiamo aspettando ticchettando i polpastrelli su ogni dove. Nel catalogo di una casa editrice come la nostra, mezza italiana e mezza cilena, non poteva davvero mancare un libro come questo che, con passione e rigore storico, ricostruisce il Cile di Salvador Allende e il modo in cui nacque e venne distrutto un esperimento sociale unico nel XX secolo.
Una curiosità: tra “novella grafica” e “graphic novel” ci è sembrato scontato scegliere la versione italiana, al posto della più comune dicitura all’ammericana. Siamo sicuri che Allende sarebbe stato d’accordo con noi.

Lorenzo Mazzoni, lo scrittore viaggiatore

Abbiamo conosciuto Lorenzo un anno fa, proprio durante i giorni del Salone.
Ed è stato lì che abbiamo deciso di dare nuova vita al suo Un tango per Victor, una storia d’amore e di scoperta a cavallo tra Amsterdam, Bologna e Santiago del Cile. Un libro che racchiude anche una meravigliosa colonna sonora, perché Lorenzo oltre che scrittore, saggista, reporter e instancabile viaggiatore, è anche un ottimo musicalizador.

Letteratura e poesia cilena, tutta al femminile

Elvira Hernández (1951), Alejandra Costamagna (1970), Natalia Berbelagua (1985) e Ileana Elordi (1990): sono quattro le scrittrici cilene che Edicola ha scelto di tradurre e pubblicare quest’anno in Italia.
La bandiera del Cile di Elvira Hernandez è un poema lungo, circolato clandestinamente in Cile durante gli anni della dittatura e oggi diventato ormai un testo icona della resistenza.
Alejandra Costamagna, tra le scrittrici più affermate oggi in Cile, apprezzata tra gli altri anche da Roberto Bolaño, firma C’era una volta un passero, tre racconti con un unico filo rosso, il rapporto unico, delicato e complesso tra un padre e una figlia adolescente. In Valporno Natalia Berbelagua racconta la perversione, l’ossessione, il dolore e la violenza che si nascondono sotto la superficie di ogni città. Ileana Elordi, con un’onestà disarmante, raccoglie in Oro le mail scritte e mai inviate a un vecchio amore, testimonianza del suo dolore e, soprattutto, del suo percorso di crescita da bambina a donna, da giovane ad artista.

Dove ci trovate nel marasma del Salone

Venite a salutarci allo stand  M110 – N109, 40 mq di pura simpatia che condividiamo insieme agli amici di Edizioni Spartaco, Menabò, Magenes Editoriale e Edizioni Mesogea. A momenti alterni e totalmente causali stapperemo una delle squisite bottiglie di vino che ci ha offerto la cantina Agriverde di Ortona (CH). Vi conviene quindi passare spesso!

Gli appuntamenti al Salone off

Sarà domenica 15 maggio la giornata di trasferta di Edicola fuori dal Salone. In programma due appuntamenti bellissimi:

domenica 15 maggio – ore 11.30 – Luna’s Torta (Via Belfiore,50)
Colazione a Luna’s Torta – Cile: storie dalla fine del mondo
Insieme a Maria Nicola, Lorenzo Mazzoni e Paolo Agrati

domenica 15 maggio – ore 16.30 – Libreria Trebisonda (Via Sant’Anselmo, 22)
Lorenzo Mazzoni e Paolo Agrati presentano Un tango per Victor.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza gli amici: Maria Nicola, Rocco d’Alessandro, Giuliana Barbaro, Hernan Chavar, Francisca Yañez, Raul Hernandez, Aracelli Salinas, Claudia Ska, Arianna Ghetti, Malvina e le ragazze del Luna’s Torta. A tutti loro il nostro grazie.