Mirko Orlando, fotografo, illustratore e scrittore, è l’autore di Paradiso Italia, un graphic reportage sul fenomeno delle migrazioni edito da Edicola Ediciones.

Il nuovo lavoro di Mirko Orlando porta un titolo un po’ amaro perché un paradiso l’Italia non è, e forse anche i più sprovveduti hanno smesso di credere a questa favola.

Paradiso Italia è un libro forte, tra fumetti e fotografie, che valica i comuni sentimenti di compassione, sempre più distante dal suo vero significato, e supera l’arte del sensazionalismo che ha ormai attecchito sulle penne e sulle tastiere della maggioranza dei giornalisti.

Ma cosa è un paradiso? “Un luogo sicuro, un giardino incantato, dove al male non è concesso entrare.” E l’Italia per i migranti che vi si trovano spesso confinati non è questo luogo fatato; semmai, una postazione di passaggio obbligata verso altre terre più favorevoli, verso più verosimili paradisi.

Con un linguaggio innovativo, l’autore sonda i delicati temi delle migrazioni e dei modelli di accoglienza e integrazione. Un lavoro che è anche una critica all’attuale assetto politico italiano e a tutte le azioni compiute a scapito dell’immigrazione che Orlando cerca di identificare non come un neutro sostantivo, un modo per definire un reato, ma con nomi, migliaia di nomi, persone, vite che spesso – anzi sempre – vengono dimenticate e inserite come dati numerici quando si deve far la conta degli sbarcati o dei morti, di quelle vite, e non numeri, che non ce l’hanno fatta.

Mirko Orlando, fotografo e fumettista diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Roma, infatti basa la sua graphic novel/reportage su storie vere. Quelle narrate in Paradiso Italia sono vite di persone che in Italia hanno perso identità e che ogni giorno sono costrette a lottare per la sopravvivenza e per non cadere nelle mani della criminalità che sulla disperazione dei migranti specula.

Pagina dopo pagina cresce l’empatia tra lettore e i protagonisti del volume. “L’inferno è restare” dicono i protagonisti di Paradiso Italia. E, con guardo obiettivo, Mirko Orlando dà voce proprio a queste persone.

 

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