Alfredo Zucchi (Napoli, 1983) vive e lavora tra Vienna e Bergamo. Ha pubblicato La bomba voyeur (Rogas, 2018), La memoria dell'uguale (Polidoro, 2020) e Una possibilità del linguaggio. Pierre Menard come metodo (Mucchi, 2021). Ha fondato la rivista letteraria digitale “CrapulaClub” (2008-2019). Socio di Wojtek Edizioni, co-dirige la collana di saggistica letteraria Ostranenie.